TRAPANI. L’esame autoptico disposto dalla Procura di Marsala sul corpo di Salvatore Bilardello, 66 anni, eseguito ieri dai medici legali presso l’obitorio del cimitero di Mazara del Vallo, dovrà chiarire una serie di circostanze importanti. Intanto confermare l’oggetto con la quale la vittima è stata uccisa se si tratta solo di un sasso o di altro ma, dovrà anche stabilire l’ora della morte.
Per capire se la vittima è morta sul colpo o è rimasta agonizzante e per quanto tempo. Tempi e modalità serviranno agli investigatori dei carabinieri per fare i dovuti ragionamenti sull’omicidio. Da quello che si apprende intanto, pare che sia stata rinvenuta un’ampia ferita alla nuca della vittima. Su di lui un accanimento feroce e assurdo. Un accanimento probabilmente continuato dopo che l’uomo era già caduto a faccia in giù sul terreno.
La vittima potrebbe essere stata raggiunta alle spalle e poi finita. Ma per quale motivo? Ed anche in questo senso che gli investigatori stanno lavorando.
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