CASTELVETRANO. Questa volta non si è trattato dei soliti furti di gasolio ai danni delle automotrici dello scalo ferroviario di Castelvetrano, piuttosto pezzi di ferro facilmente commerciabili sul mercato nero. Dopo una segnalazione pervenuta alla centrale operativa della Compagnia carabinieri di Castelvetrano nello scorso fine settimana, i militari della dipendente Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto in flagranza del reato, con l’accusa di furto aggravato in concorso, Giuseppe Vaiana, 37 anni, e Giovanni Piazza, 30 anni, entrambi residenti a Castelvetrano. I due sono stati sorpresi in via Quartu, una viuzza che porta nella vicina via Tagliata, nei pressi della stazione ferroviaria. Entrambi, secondo la ricostruzione fornita dai militari dell’Arma, erano intenti a caricare il materiale ferroso a bordo di un autovettura Fiat Punto in uso a Vaiana.