ALCAMO. Era già agli arresti domiciliari a seguito di una sentenza definitiva per rapina, furti, estorsione e spaccio di stupefacenti. Nonostante ciò, Azize Lekhoudi, cittadino italiano trentacinquenne, nato e residente ad Alcamo, ha continuato a delinquere.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Alcamo lo hanno sorpreso con 14 dosi di marijuana già confezionate e pronte per la cessione.
È quindi scattato nei suoi confronti il nuovo arresto ed è stata denunciata a piede libero la compagna convivente, G.B., alcamese trentasettenne, per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
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