TRAPANI. Rapina e lesioni personali in danno di una prostituta romena sono le accuse mosse a un libico di 20 anni, El Manssouri Mohammad, richiedente asilo politico, arrestato, in un’operazione congiunta, da polizia e carabinieri. Le manette ai polsi del nordafricano sono scattate nel corso di controlli eseguiti da agenti dell’Ufficio prevenzione generale e Soccorso pubblico (Squadra Volante) e dell’aliquota RadioMobile dei carabinieri e finalizzati a contrastare il fenomeno dello sfruttamento di ragazze straniere costrette a prostituirsi. Il giovane libico dovrà difendersi anche dalle accuse di porto di coltello di genere vietato e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (hashish già divisa in dosi). L’operazione è scattata giovedì notte, quando una ragazza romena ha chiesto aiuto con una telefonata alla sala operativa della Questura.