TRAPANI. «Antonio, fa caldo». Chissà in quanti, in questi giorni di super canicola che ha colpito il Centro-Sud, si sono rispecchiati in questo celebre spot che pubblicizzava una nota marca di tè. «Sì» Antonio, fa caldo. Si boccheggia. E l'afa «africana», con temperature che sfiorano i 40 gradi, ha fatto scattare il Piano emergenza in città e nel suo hinterland a tutela, in particolare, di anziani e bambini che sono i soggetti più a rischio. L’Azienda sanitaria provinciale ha predisposto il cosiddetto «Piano operativo locale per la prevenzione degli effetti delle ondate di Calore». In pratica, sono stati attivati tutti gli interventi previsti, delle linee guida regionali per la prevenzione degli effetti nocivi delle ondate di calore sui soggetti fragili. Contro l'emergenza caldo, scende in campo anche il Comune che ha aperto i centri sociali dotati di climatizzatori, trasformandoli in una sorta di «rifugio», soprattutto per gli anziani. Lì si svolgeranno attività di carattere ricreativo, sociale e culturale.