TRAPANI. Quando ha visto il bollettino della Camera di commercio e letto l’importo da versare al Registro telematico delle imprese si è subito insospettita ed ha contattato il suo consulente. Ha così scoperto che si trattava di un documento falso. Una truffa, insomma, perpetrata dai «soliti ignoti» nel tentativo di carpire la buonafede della vittima designata e indurla a mettere mano al portafogli e a fare, quindi, il versamento indicato nel bollettino: 398 euro.
«Signora, stia tranquilla. Non deve pagare nulla. È stata vittima di un raggiro», le parole del consulente a cui si è rivolta la donna alla quale era stato recapitato il bollettino con tanto di somma da sostenere. Lei, la donna presa di mira, è una piccola artigiana. Circostanza, questa, di cui i truffatori erano a conoscenza e così le hanno fatto arrivare al negozio il bollettino con il periodo d’imposta 2017, indicando anche il termine ultimo per il versamento, 29-06-1017, e con tanto di intestazione in cima: Registro telematico imprese. Una truffata perpetrata ad arte.
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