TRAPANI. Un gesto di altruismo e generosità per ridare speranza a chi nella vita è meno fortunato degli altri. Eseguito, all’ospedale Sant’Antonio Abate, un espianto di organi su una paziente di 38 anni deceduta nel reparto di rianimazione del nosocomio trapanese alla quale sono stati prelevati fegato e reni già trapiantati a pazienti siciliani che erano in lista di attesa. E’ già il secondo intervento di questo genere nell’arco di un mese. Frutto della collaborazione tra il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria del capoluogo Giovanni Bavetta, il Centro regionale trapianti di Palermo diretto da Bruna Piazza, l’Ismett e Antonio Cacciapuoti, responsabile del coordinamento locale Trapianti, coadiuvato dall’infermiere professionale Ivan Paesano.