TRAPANI. Tra le note della banda musicale “Città di Erice”, un piccolo esercito di duecento immigrati ha invaso venerdì pomeriggio alcune vie del centro storico di Trapani sull’onda dello slogan “L’Italia che accoglie”, manifestazione organizzata dalla Cooperativa “Badia Grande” nell’ambito della “Giornata Mondiale del Rifugiato”. Con loro gli addetti ai lavori che li seguono da vicino, rappresentanti delle istituzioni, numerose realtà del territorio (tra gli altri l’Associazione Pro Misericordia, Saman, Paceco Soccorso, Il Soccorso, CIR) e tanti cittadini, i quali nel corso della marcia hanno fotografato, applaudito e posto domande. Hanno sfilato i migranti dei centri legati a Badia Grande (SPRAR, Prima Accoglienza della Prefettura) con ospiti giunti dalle sedi di Trapani, Valderice e Alcamo e quelli della Cooperativa COESI che ha strutture per donne, bambini e famiglie a Valderice, assieme ad altre realtà. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE