ALCAMO. Acqua ogni sei giorni. Si allungano, ad Alcamo, i tempi di attesa per l’erogazione idrica comunale. Tra le proteste di gran parte dei cittadini, anche perché la crisi idrica riguarda anche Alcamo Marina.
«Per motivi tecnici dipendenti da Siciliacque – ha riferito venerdì il sindaco Domenico Surdi - si è verificata una momentanea ed imprevista riduzione della quantità d’acqua che viene erogata per la fornitura idrica cittadina. I turni slittano di un giorno per tutto il territorio, conseguentemente la turnazione, solo per questa volta, sarà su 6 giorni settimanali».
Mentre è ancora in corso l’indagine della Procura trapanese sulla gestione dei pozzi dell’acqua ad Alcamo, è pronto, intanto, ad entrare in vigore dal 20 giugno il nuovo regolamento comunale per la fornitura sostitutiva di acqua per mezzo di autobotte o autocisterna, approvato dal consiglio comunale al termine di lunghe discussioni, polemiche ed emendamenti.
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