TRAPANI. Blitz congiunto, ieri mattina, di vigili urbani, guardia costiera, polizia, carabinieri e guardia di finanza, in via Cristoforo Colombo, nelle adiacenze del porto peschereccio, e a piazza Scalo d'Alaggio, a Trapani.
Lì, infatti, in barba alle norme igienico-sanitarie, pescatori e rigattieri continuano a vendere per strada, nonostante più volte diffidati, i loro prodotti ittici, esposti ai gas di scarico delle auto in transito, non potendo usufruire del mercato del pesce che è stato definitivamente chiuso su disposizione del sindaco Vito Damiano.
L’intervento delle forze dell’ordine – non sono stati eseguiti, tuttavia sequestri di merce – ha scatenato la dura protesta degli operatori commerciali che hanno raggiunto, in fretta e furia, Palazzo d’Alì per manifestare il proprio malcontento. Così in un piazza blindata hanno fatto sentire la propria voce.
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