MAZARA. La Procura di Marsala ha disposto che la salma di Faisel Laghdifi, uno dei tre pescatori tunisini dispersi ieri mattina dopo lo scontro in mare a circa 18 miglia dalla costa mazarese tra il peschereccio tunisino e un mercantile battente bandiera panamense, venga consegnata al Consolato tunisino a Palermo che ne curerà il rimpatrio in Tunisia.
Il cadavere è stato recuperato ieri dagli uomini della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo, che coordina le ricerche, a circa un miglio dalla costa di Tre Fontane (Campobello di Mazara). Le ricerche riprenderanno domani sia per il recupero del corpo del secondo pescatore marittimo individuato sotto al peschereccio affondato sia del terzo disperso
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