ALCAMO. Dovrà scontare più di due anni di carcere Lorenzo Poma, accusato di estorsione a due ditte che si occupavano di lavori pubblici nel Comune di Custonaci. Il 57enne alcamese era già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno. L’uomo è stato arrestato il 26 giugno del 2015 per aver tentato di estorcere denaro a una ditta di Roma e di una di Catania aggiudicatarie di lavori pubblici e privati per svariati milioni di euro. Le imprese si stavano occupando della realizzazione della rete del metano e del rifacimento della villa comunale. Poma avrebbe puntato i rappresentanti delle ditte e li avrebbe minacciati. Gli inquirenti hanno anche trovato del liquido infiammabile nei mezzi nei cantieri. Poma avrebbe, inoltre, preteso dai titolari delle due ditte posti di lavoro in favore di alcuni suoi parenti. Il Tribunale di Trapani ha stabilito che Lorenzo Poma fosse nuovamente arrestato dai carabinieri per scontare oltre due anni di reclusione all’interno della casa circondariale trapanese.