CASTELVETRANO. Incrociano le braccia i 54 dipendenti dell’ex «Belice Ambiente» e, così, Castelvetrano e frazioni restano pieni di rifiuti. Il sindaco Felice Errante, quindi, alza gli scudi.
Una protesta che è partita dalla promessa secondo la quale i dipendenti, prima delle festività pasquali, avrebbero avuto un acconto di 500 euro sulla mensilità arretrata. Una promessa che, però, non è stata mantenuta.
A fronte di una fattura di 400 mila euro che avrebbe dovuto essere saldata dal Comune alla «Dusty srl» di Catania, ne sono arrivati 90 mila. E questo, secondo quanto raccontano i lavoratori che hanno occupato pacificamente gli uffici, sembra essere il vero motivo del mancato impegno.
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