Aeroporto di Birgi, fra Trapani e Marsala scoppia la guerra per gli stalli riservati ai taxi
PALERMO. E’ guerra tra i Comuni di Trapani e Marsala per gli stalli riservati ai taxi all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Al momento gli unici che operano all’interno dello scalo sono quelli del Comune di Trapani, ma adesso, forte di una sentenza del Tar di Palermo che divide gli stalli al 50% fra Trapani e Marsala, l’amministrazione lilibetana ha pubblicato un bando per 39 nuove licenze, al fine di potenziare i collegamenti con l’aeroporto. Alla sentenza del Tar di Palermo, però, il Comune di Trapani si è opposto, in considerazione del fatto che l’intera struttura aeroportuale sorge per il 96% sul territorio comunale di Trapani e per il restante 4% su quello di Marsala. “Non chiediamo certo che la suddivisione degli stalli riservati ai taxi sia, in termini percentuali, 96 a 4 in favore di Trapani come l’occupazione del suolo su cui sorge l’aeroporto – afferma il vicesindaco Giuseppe Licata -, ma neanche 50 e 50 come ha disposto il Tar. Una mediazione si rende assolutamente necessaria”.