MARSALA. Ignoti vandali hanno divelto la lapide posta a Capo Boeo ad iniziativa del locale presidio «Vito Pipitone» di «Libera» il 27 giugno del 2016 per ricordare le tre vittime marsalesi del disastro aereo del DC9 dell’Itavia precipitato nel mare di Ustica la sera del 27 giugno 1980. «Stupore e sgomento» ha espresso per l’accaduto il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo. «E' un gesto assurdo - ha commentato - che offende chi in quel tragico volo perse la vita e quanti ne onorano, giustamente, la memoria: in particolare i familiari e l’Associazione Libera». «Vogliamo rassicurare tutti - ha aggiunto - che la lapide, grazie anche all’azione di recupero di un familiare delle vittime, presto ritornerà al suo posto». I marsalesi morti nel disastro aereo del 1980 (81, in tutto, le vittime) sono Vito Fontana, Francesca Parrinello e Carlo Parrinello.