ERICE. Società finanziaria restituisce, con una transazione, somme indebite per interessi che erano lievitati a quasi 7.000 euro ed evita così il processo davanti al Tribunale di Trapani.
«Una storia che si ripete sempre più spesso – commenta l’avvocato Vincenzo Maltese, che ha assistito il cliente della Finanziaria -: un finanziamento in corso e la società che ti invia una carta di tipo revolving (una linea di credito flessibile attraverso una ricaricabile nel tempo attraverso rimborsi mensili). Nel caso di specie – spiega sempre il legale - parliamo di una tra le più note e grosse società finanziarie e della storia accaduta ad un cittadino come tanti residente ad Erice».
La linea di credito è stata messa a disposizione di V.G. il primo agosto 2003, pare senza che fosse stato effettuato alcun tipo di sottoscrizione e negoziazione preventiva delle condizioni economiche (oneri, spese invio estratti conto, periodicità tassi interesse) in quanto inviata per posta ordinaria dalla società finanziaria.
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