TRAPANI. Lo stato di agitazione alla Trapani Servizi prosegue. I sindacati, infatti, non hanno ancora sciolto la riserva riguardo le proposte formulate dall’amministrazione nel corso dell’incontro-fiume con i vertici della società e le sigle sindacali, tenutosi mercoledì a Palazzo D’Alì.
Il vicesindaco Licata, durante l’incontro, ha spiegato che l’amministrazione chiede, di fatto, l’impiego di cinque lavoratori della Trapani Servizi per la pulizia del cimitero, con l’utilizzo della spazzatrice per i viali principali, mentre un dipendente comunale ed uno della stessa Trapani Servizi, verificheranno l’andamento dei lavori in vista di una verifica prevista dopo un mese. Per quanto riguarda, invece, il centro comunale di raccolta del lungomare Dante Alighieri, l’amministrazione ha ufficialmente dato il via libera alla sua trasformazione in Ccr intercomunale e ribadito che la Trapani Servizi lo dovrà gestire autonomamente, grazie ai proventi della vendita delle materi riciclate. In questo caso, in base ai proventi del 2016, la Trapani Servizi assicurerà la presenza di sei lavoratori rispetto ai dieci in servizio soltanto fino a martedì scorso.
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