MARSALA. Si avvia a conclusione la campagna di scavi del “Project Lilybèe”, condotta dall’Università di Ginevra nel quadro della collaborazione tra il Polo Museale di Trapani e Marsala, diretto dall’architetto Luigi Biondo e l’Istituto universitario rappresentato dal Direttore del“Départment des Sciences de l’Antiquité”, professor Plilippe Collombert. La campagna di scavi, diretta da Lorenz Baumer e da Alessia Mistretta dell’Unità di Archeologia classica, dopo anni di attese, di speranze “disattese” ha visto tornare a scavare nell’area archeologica del “Parco di Lilibeo”. «Erano anni che la più vasta area archeologica italiana ancora non completamente oggetto di una razionale e “mirata” campagna di scavi – sottolinea Luigi Biondo, accompagnato dal dipendente della Soprintendenza in servizio al Baglio Anselmi, Arturo Galfano - non veniva attenzionata per cercare di scoprire e rendere fruibile il suo vasto patrimonio archeologico nascosto sotto poche decine di centimetri di terriccio». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE