MARSALA. Se l’è cavata, tutto sommato, a buon mercato, sul piano penale, la coppia marsalese che ai primi dello scorso ottobre è stata posta agli arresti domiciliari dalla Guardia di finanza con l’accusa di vendita di orologi di marca contraffatti. Roba di gran lusso, almeno a prima vista, marchiata Rolex, Omega e Audemars Piguet. Con questa attività, Benedetto Giovanni Teresa, di 29 anni, e la moglie Ilenia Pollina, di 25, nel giro di poco tempo avevano raggiunto un notevole benessere economico. Una ricchezza, per altro, piuttosto ostentata. Anche sui social network. Adesso, la coppia, difesa dall’avvocato Paolo Paladino, ha preferito patteggiare la condanna, godendo così degli sconti di pena (e della libertà) previsti dalla legge. Il gup Annalisa Amato ha condannato “Benny” Teresa a un anno e 9 mesi di reclusione, mentre Ilenia Pollina a un anno. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE