TRAPANI. Una poiana morta ai piedi della buca delle lettere. E’ la nuova intimidazione subìta da Enrico Rizzi, presidente del nucleo operativo italiano tutela animali. La poiana, un rapace di specie particolarmente protetta dalle leggi vigenti in materia, è stata lasciata dinanzi la casa dei familiari di Enrico Rizzi ieri mattina ed il giovane animalista è stato avvisato da un vicino. Quindi, è rientrato nell’abitazione dei familiari, dove non risiede più da diversi anni, ed ha constatato come l’animale ormai fosse già morto. Subito ha chiesto l’intervento degli agenti della Squadra Volante e della Questura oltre che della Sezione scientifica ed i poliziotti hanno avviato le indagini per risalire agli autori dell’intimidazione nei confronti di Rizzi, giunta soltanto a qualche giorno di distanza da un post sul social network Facebook, dello stesso presidente del Nota, nel quale criticava la caccia ed i cacciatori. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE