MARSALA. Vanno a notificargli un decreto di custodia cautelare in carcere ma scoprono che il ricercato non è a casa ma al suo posto c’è un discreto quantitativo di droga: marijuana e hashish, pronto per essere immesso sul mercato dello spaccio di stupefacente tra i giovani assuntori marsalesi. La scoperta è stata fatta dai Carabinieri della Stazione di Ciavolo, condotti dal Maresciallo Aiutante Francesco Vesuvio, quando sono andati a casa di Govanni Licari, 25 anni marsalese, a notificargli il decreto di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza del Tribunale di Palermo per scontare una pena per detenzione proprio per spaccio di droga. Il Licari non era però in casa e non potendogli notificare il decreto, i Carabinieri, tenuto conto anche dei precedenti del giovane ricercato per spaccio di sostanza stupefacente, in attesa che potesse da un momento all’altro rientrare a casa, hanno avviato una accurata perquisizione domiciliare nella convinzione che, nonostante le assicurazioni della madre che il figlio non fosse in casa, potesse essere nascosto in qualche stanza della casa, magari per sfuggire alla notifica dell’ordine di carcerazione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE