PETROSINO. «Seppur le opere realizzate sono parzialmente previste in titoli abilitativi rilasciati da questo Ente, le stesse risultano in contrasto con la previsione urbanistica. E ciò comporta una perdurante situazione contra ius, che abilita l' amministrazione ad emanare provvedimenti di autotutela, finalizzati non solo al ripristino della legalità, ma anche ad imporre il rispetto dell' atto di pianificazione che ha con formato l' area». È questo uno dei passi principali della clamorosa determina con cui l' architetto Vito Laudicina, responsabile del settore Urbanistica e Abusivismo del Comune di Petrosino, ha annullato quattro concessioni edilizie rilasciate tra il 2003 e il 2004 alle società «Roof Garden» e «Rubi», del gruppo di Michele Licata, per la realizzazione di Baglio Basile, il più imponente complesso del settore alberghiero -ristorazione in Sicilia occidentale. Adesso, quindi, Baglio Basile è «abusivo». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE