SALEMI. Guida in stato di ebbrezza alcolica, ma non spericolata gara di corsa tra auto lungo la strada statale 115 per Trapani.
E' quanto ha sostanzialmente sentenziato il giudice monocratico Matteo Giacalone nel processo che vedeva alla sbarra degli imputati due giovani salemitani a seguito del terribile incidente stradale in cui, nella notte tra il 31 ottobre e l' 1 novembre 2011, in cui, in contrada Dara, perse la vita il 23enne salemitano Mario Palermo.
La vittima, con due amici, tra i 19 e i 20 anni, anche loro di Salemi, allora tutti ricoverati con prognosi riservata sulla vita all' ospedale San Antonio Abate di Trapani, era su una Volkswagen Golf che, probabilmente per l' alta velocità, sbandò e si ribaltò, andandosi a schiantare prima contro alcune palme e poi un palo della luce. Per quel tragico incidente stradale, sono finiti sotto processo i salemitani Fabio Profera, di 24 anni, che era alla guida della Volkswagen, e Pietro Lo Castro, di 25.
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