IL CAIRO. Sono stati rilasciati dalle autorità egiziane i due pescherecci di Mazara del Vallo sequestrati la notte scorsa dalla Marina militare egiziana e sono partiti dal porto di Alessandria. La conferma arriva dalla Farnesina: "Grazie all'intervento della nostra ambasciata al Cairo i due pescherecci hanno mollato gli ormeggi e sono adesso diretti in mare aperto". Le due imbarcazioni andando via dal porto di Alessandria d'Egitto, dove erano stati condotti, non rientreranno a Mazara del Vallo, ma proseguiranno nel Mediterraneo le loro programmate battute di pesca. "La Città di Mazara del Vallo esprime soddisfazione e felicitazioni per il rilascio in tempi celeri dei due pescherecci mazaresi 'Ghibli Primo' e 'Giulia P.G.' da parte delle Autorità egiziane". Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi esprimendo la gioia della comunità mazarese per il rilascio dei natanti. "Se da un lato siamo felici per il positivo epilogo della vicenda, grazie alla pronta risposta delle Istituzioni, rimangono comunque - ha aggiunto - le preoccupazioni per il fatto che i nostri natanti siano costretti a percorrere migliaia di miglia per raggiungere banchi di pesca lontani e pericolosi in quanto i nostri mari non sono più pescosi come un tempo. Non è più rinviabile l'attuazione di un serio e corretto riposo biologico che coinvolga - ha spiegato -anche i Paesi rivieraschi per favorire il ripopolamento ittico in modo tale che i nostri marittimi possano pescare nel Mar Mediterraneo una quantità di pesce pregiato tale da assicurare loro lavoro e sicurezza, evitando inutili giorni di navigazione per raggiungere zone di pesca lontane ed a rischio". "In questa fase chiediamo ancora una volta che le attività di pesca delle nostre imbarcazioni - ha concluso - avvengano in sicurezza con l'intensificazione dei controlli dell'Autorità marittima militare".