MARSALA. Trentasei persone, fra le quali anche parecchie donne, di vari centri della Valle del Belice (Salemi, Castelvetrano, Partanna, Campobello di Mazara, etc.) sono finite sotto processo, a Marsala, con l'accusa di truffa aggravata, o tentata truffa, ai danni dell'Inps, nonchè di falso, per aver percepito indennità di disoccupazione. Il processo è iniziato davanti al giudice monocratico Lorenzo Chiaramonte. L'indagine, condotta dalla Guardia di finanza, è nata a seguito di controlli incrociati tra Inps e Agenzie delle Entrate dai quali è emerso che un'azienda di Campobello di Mazara (Tp) operante nel settore dell'allevamento di animali, a fronte di un fatturato pressochè inesistente, aveva numerosi dipendenti. I fatti contestati agli imputati, alcuni dei quali hanno poi ammesso di aver percepito indebitamente le indennità di disoccupazione, risalgono al 2011.