MARSALA. Sono stati condannati a un anno e mezzo di reclusione ciascuno (pena sospesa a condizione che venga pagato il risarcimento danni che verrà quantificato in sede civile) i due imputati del processo avviato a seguito del crollo addosso a uno scooterista in transito di una parte del muro di cinta dello stabilimento vinicolo Florio e dell' impalcatura metallica montata all' esterno. Sotto le macerie, il 15 luglio 2010, rimase l' allora 53enne Vincenzo Pipitone, insegnante all'Itc "Garibaldi". L' uomo riuscì a sopravvivere, ma è rimasto sulla sedia a rotelle. Gli imputati adesso condannati per disastro colposo e lesioni personali gravissime e permanenti sono Marcello Lombardo, di 32 anni, responsabile del cantiere per l' impresa "Gam Costruzioni", e Giuseppe Maurizio Angileri, di 40, dipendente della "Duca di Salaparuta", coordinatore della sicurezza. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE