PANTELLERIA. Il ministro degli interni Angelino Alfano ha presenziato ieri a Pantelleria alla intitolazione della caserma dei carabinieri dell' isola al maresciallo Antonino Siragusa. Erano presenti tra gli altri il comandante dell' Arma dei carabinieri Tullio del Sette, il prefetto di Trapani Giuseppe Priolo, il vescovo di Mazara Domenico Mogavero, il sindaco di Pantelleria Salvatore Gino Gabriele. Dopo il saluto di benvenuto del sindaco, il comandante dei carabinieri di Trapani, colonnello Stefano Russo, ha letto la motivazione per la quale la caserma è stata intitolata all' eroe di Pantelleria, distintosi nella guerra italo -turca in Libia. Il maresciallo Antonino Siragusa, nato il primo novembre del 1889, venne arruolato nell' Arma dei carabinieri nel 1909. Dal 1913 al 1919 venne inviato in Tripolitania e Cirenaica (Libia) ove partecipò alla guerra, ricoprendo incarichi di rilievo tra cui il comando della stazione dei carabinieri CC.RR. dell' oasi di Gemil, dove aveva eroicamente contrastato un attacco delle forze ribelli. Alla cerimonia erano presenti quattro nipoti del Maresciallo. «Mio nonno - racconta uno dei nipoti, Salvatore Pinna - era anche un uomo di grande cultura, a noi leggeva a voce alta la Divina Commedia». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE