TRAPANI. L' Azienda sanitaria provinciale di Trapani è stata condannata al pagamento di 80 mila euro al lordo delle trattenute, in favore di un ex dipendente medico C.R. andato in quiescenza. E' questo in estrema sintesi il contenuto di una sentenza della Corte di Appello di Palermo. Al medico è stato riconosciuto il danno causato da una situazione di stress. Questi i fatti. Il sanitario oltre due anni addietro aveva citato in giudizio l' amministrazione sanitaria trapanese per avergli mosso, a suo dire, azioni di mobbing con conseguente danno psico-fisico e per questo aveva chiesto il riconoscimento del danno e il relativo risarcimento. Ma l' Asp, tramite i propri legali di fiducia, ha impugnato subito il ricorso davanti al Giudice competente presso il Tribunale di Trapani. La sentenza di primo grado si è rivelata favorevole in toto all' Azienda sanitaria essendo state respinte tutte le richieste avanzate dal medico. Ma l' ex dipendente non si è dato per vinto e ha deciso di impugnare la sentenza di primo grado davanti la Corte d' Appello di Palermo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE