
MARSALA. "Da giorni l' immondizia regna sovrana al cimitero, senza che nessuno si preoccupi del suo ritiro. Eppure si paga per morire...". A denunciare lo stato di degrado in cui langue il cimitero è l' enologo marsalese Giacomo Alberto Manzo, noto anche come uno dei responsabili di Fare Ambiente Sicilia, che richiama l' amministrazione comunale ai suoi doveri. "Provvederò a chiamare subito gli uffici preposti e l' Aimeri - dichiara l' assessore Salvatore Accardi, che tra le sue deleghe ha anche quella al cimitero - affinché venga eliminato il disservizio. Presto la situazione dovrebbe tornare alla normalità".
Non è la prima volta che si registrano lamentele circa la scarsa pulizia del cimitero, sia all' interno che all' esterno della struttura. In genere, ad accumularsi, nei cassonetti o al suolo, sono i fiori, ormai secchi, che i marsalesi portano sulle tombe dei loro defunti. Tra i viali, poi, crescono anche erbacce, che ciclicamente devono essere estirpate. (A.Pi.)
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