TRAPANI. Quando alle 14,30 di ieri il sindaco di San Vito Lo Capo è rientrato in Comune dalla Prefettura di Trapani si è detto «seriamente preoccupato». Cinque ore di riunione con gli altri sindaci della provincia per affrontare l'emergenza rifiuti che da qualche giorno sta interessando tutti i comuni del Trapanese e che rischia di mettere in ginocchio la stagione estiva in ogni angolo della provincia per i problemi tecnici della discarica di contrada Borranea a Trapani. Da San Vito lo Capo a Favignana e Selinunte, da Mazara del Vallo a Castellammare del Golfo, i rifiuti da giorni rimangono sulle strade, coi cassonetti ricolmi e i cumuli che diventano sempre più discariche a cielo aperto, mentre la stagione turistica è entrata nel vivo. Turisti e rifiuti per un' estate che si preannuncia drammatica. La preoccupazione di Matteo Rizzo, primo cittadino di San Vito, è proprio questa: «Come faremo quando, a stagione piena si produrranno 30 tonnellate di rifiuti al giorno solo a San Vito Lo Capo?». Nel paese con spiaggia bianca e mare azzurro i turisti hanno visto già i rifiuti per le strade. La raccolta della differenziata e dei rifiuti solidi urbani avviene col sistema del «porta a porta» e, quando non si può effettuare la raccolta i sacchetti rimangono sulle strade. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE