TRAPANI. L'autopsia eseguita dal professor Paolo Procaccianti non ha svelato le cause della morte del 27enne Denis Sabani. Il pregiudicato castelvetranese di origine macedone è morto nel carcere San Giuliano di Trapani, dove era rinchiuso per rapina, la notte del 13 giugno. Alla luce dell'impossibilità di stabilire, al momento, le cause del decesso, l'avvocato Giacomo Frazzitta, difensore di Sabani nei processi svoltisi davanti il Tribunale di Marsala, ha chiesto che venga effettuato un accertamento tossicologico.
Il giovane detenuto, infatti, a quanto pare, aveva problemi di tossicodipendenza e un quadro clinico abbastanza complicato. Per questo motivo, l' avvocato Frazzitta aveva chiesto il trasferimento di Sabani in una comunità di recupero.
La richiesta, però, non era stata accolta. Anche per i diversi precedenti penali. La morte di Sabani aveva scatenato una violenta protesta da parte degli altri detenuti del reparto "Mediterraneo", secondo cui i quali i soccorsi non sarebbero stati tempestivi.
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