GIBELLINA. E' finita nel sangue la rissa tra due trentenni a Gibellina nella tarda notte di sabato. Un rumeno al culmine di una lite scoppiata per futili motivi, avrebbe colpito un suo connazionale dapprima con una sedia e dopo aver impugnato un coltello, sferrato violentemente più di 40 fendenti all' addome e alla schiena. I due uomini, alle dipendenze di un pastore della zona, vivevano in un casolare, in contrada Casuzze, e durante la notte, pare in preda ai fumi dell' alcool, hanno avuto una violenta colluttazione dapprima verbale e poi fisica. Ad intervenire sul posto i Carabinieri della stazione di Gibellina allertati all'alba dal pastore che recatosi come ogni mattina dai due per intraprendere una nuova giornata di lavoro, si è ritrovato davanti una scena raccapricciante, comprendendo da subito quanto accaduto. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE