TRAPANI. Due gare deserte per assegnare «Il Papiro» di Scopello, bene confiscato alla mafia, che si trova a pochi metri dalla spiaggia di Guidaloca, a Scopello, nel trapanese.
La concessione è stata revocata lo scorso anno dal comune di Castellammare del golfo, a cui il bene era stato trasferito nel 2004, dopo un complesso iter burocratico all'associazione Jus Vitae di don Antonio Garau, che per anni l'aveva gestita col nome di «Papirolandia» portando a mare e in colonia tanti bambini delle famiglie disagiate di Palermo, ma che di recente non era più nelle condizioni di gestire il bene.
L'amministrazione comunale di Castellammare del Golfo ha pubblicato un nuovo avviso pubblico per affidare il bene, c'è tempo fino al 17 giugno per partecipare. Sull'immobile era già stato pubblicato un primo avviso di affidamento nel 2015 al quale non ha partecipato nessuno.
Per individuare il soggetto cui assegnare in uso il bene, a titolo gratuito, sono stati riaperti i termini di gara e indetta la selezione e approvato il secondo avviso pubblico, ma anche per il secondo avviso pubblico non è arrivata alcuna domanda di partecipazione.
«Dopo la revoca della concessione di utilizzo del bene confiscato a Guidaloca all'associazione che non poteva più occuparsene, abbiamo predisposto il primo bando per l'affidamento. Nessuno ha partecipato e, riaperti i termini, non è cambiato nulla. L'ex Papirolandia - afferma il sindaco Nicolò Coppola - è un patrimonio di cui la collettività deve poter disporre ed è interesse pubblico assegnarlo.
L'amministrazione, di fronte a due tentativi di gara andati deserti, ha deciso di indire un'ulteriore gara pubblica dando mandato al segretario generale Pdi predisporre l'avviso. Invitiamo enti ed associazioni a partecipare perchè si possa ancora disporre di questo bene e restituirlo alla nostra città».
Caricamento commenti
Commenta la notizia