
TRAPANI. Il Dipartimento delle Infrastrutture della Regione ha rescisso, «per grave inadempimento dell'impresa esecutrice dei lavori», il contratto con la Kostruttiva S.c.p.a. (ex CO.VE.CO.), l'impresa che si è aggiudicata l'appalto per la messa in sicurezza del porto di Castellammare del Golfo, i cui lavori sono stati avviati nel 2007.
La proposta di rescissione, accolta dalla Regione, è stata avanzata dal Genio Civile di Trapani.
Nei giorni scorsi, nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Trapani sull'uso di cemento depotenziato, sono stati rinviati a giudizio: Mario Giardina, direttore del cantiere del porto; Leonardo Tallo, direttore dei lavori nominato dall'assessorato regionale ai Lavori Pubblici; Rosario Agnello, legale rappresentante della società consortile «Nettuno» e Domenico Parisi, rappresentante dell'associazione temporanea d'imprese.
Caricamento commenti
Commenta la notizia