TRAPANI. Ben 150 mila euro spesi per la manutenzione delle rete idrica. È questa la cifra spesa solo negli ultimi due anni dal Comune di Salemi che costantemente si sostituisce all' Eas, ente che gestisce il servizio idrico, in liquidazione ormai da 12 anni. Ma non mancano di certo i problemi. Secondo una nota scritta dall' associazione Co.di.ci., a cui si sono rivolti numerosi cittadini "sono più di un centinaio le utenze che ormai da diverse settimane non ricevono più una goccia d' acqua in contrada Filci/Castagna e dove già nei mesi estivi del 2015 diversi cittadini furono costretti a ricorrere ad autobotti private. La fonte di tale fastidiosa vicenda - spiega Roberto Rapallo, segretario territoriale di Salemi, - è da ricercare nel pessimo stato manutentivo della pompa dell' acqua del pozzo di Contrada Filci Castagna, la quale, ormai in funzione da troppo tempo e non prontamente sostituita, non riesce più a distribuire l' acqua nelle vasche di decantazione della zona. L' attuale situazione di disagio vissuta dagli utenti di tale contrada spiega - non è più tollerabile, per tale motivo, l' associazione Codici ha provveduto alla formale diffida dell' E.a.s, con un termine entro il quale intervenire con gli opportuni interventi manutentivi". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE