MAZARA. Poste Italiane S.p.A. è stata condannata a riassumere con un contratto di lavoro a tempo indeterminato un dipendente di Mazara del Vallo D.A.L. (queste le iniziali), che nell'anno 2008 era stato assunto con un contratto di lavoro a tempo determinato presso l'ufficio del recapito di Vicenza. Il lavoratore, difeso dall'Avvocato Gaspare Catania di Mazara del Vallo, aveva già presentato ricorso innanzi al Tribunale di Vicenza (primo grado), ma lo stesso era stato rigettato in accoglimento di un'eccezione preliminare avanzata da parte resistente. Il lavoratore, di comune accordo con il proprio legale, decideva di presentare appello e con il ricorso predisposto dall'Avv. Catania si contestava la sentenza di primo grado e se ne chiedeva la riforma, chiedendo la condanna di Poste Italiane alla riassunzione del lavoratore con contratto di lavoro a tempo indeterminato nonché la condanna al pagamento dell'indennità prevista. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE