MARSALA. Una grande folla commossa ha partecipato ieri ai funerali del piccolo Andrea Mistretta, morto dopo cinque lunghi, tormentati giorni di agonia al Centro di neurochirurgia dell'ospedale Villa Sofia di Palermo per quella accidentale caduta che lo ha strappato alla vita dei suoi affranti genitori, Manuela e Fabrizio, e dei familiari tutti. Mai vista tanta partecipazione in Chiesa Madre: la Chiesa scoppiava letteralmente di gente che con la sua presenza ha voluto manifestare tutto il cordoglio della città per una tragedia che ha vissuto, per cinque giorni tra speranze e preghiere. Sono stati in molti, tanti ad asciugarsi le lacrime alle toccanti parole dell'arciprete padre Giuseppe Ponte, nella sua lucida omelia ricca di fede e di speranza. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE