ALCAMO. Da ieri mattina, ad Alcamo, il corso stretto, ossia il tratto del corso VI Aprile da Porta Palermo a piazza Ciullo, è area pedonale "permanente". Lo ha stabilito il Comune. L'intento è quello chiudere al traffico veicolare, tutti i giorni 24 ore su 24, quest'arteria del centro storico. Non si tratta più, quindi, di una Zona a traffico limitato che vige soltanto nei giorni festivi e prefestivi in determinate fasce orarie. Ma ecco che ai cori favorevoli si oppongono quelli di chi non vede di buon occhio questo tipo di provvedimento "disorganizzato", come evidenziano in molti. Scene di disappunto, ieri, da parte di non pochi commercianti ma anche di gente che si reca in uffici, nelle chiese o a fare compere. Il problema, ad Alcamo, non è nuovo e lo testimoniano le numerose sperimentazioni fallimentari della cosiddetta "isola pedonale" o "Ztl" nel corso stretto negli ultimi vent'anni. Anche sacerdoti mettono in discussione l'opportunità di certe scelte, se non adeguatamente organizzate. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE