TRAPANI. Doveva diventare un albergo. Adesso, invece, rischia di crollare. La storia del palazzo di via Nunzio Nasi, puntellato da quattro anni, che tiene con il fiato sospeso residenti e commercianti che sollecitano la demolizione. L'ultimo cedimento durante la notte dei Misteri quando tre boati hanno fatto scattare un nuovo allarme, creando momenti di paura. Sono intervenuti i vigili del fuoco, chiamati dagli abitanti della zona, e gli agenti della polizia municipale. I proprietari - l'immobile venne acquistato da un imprenditore palermitano, oggi collaboratore di giustizia, che non portò a compimento il progetto di trasformarlo in struttura ricettiva - nonostante le sollecitazioni, le diffide e le denunce, non sono mai intervenuti per la messa in sicurezza dello stabile, puntellato dalla Protezione civile a tutela della pubblica incolumità. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE