TRAPANI. Gli alberi coprono la segnaletica stradale collocata allo Scorrimento veloce e la visibilità per gli automobilisti che transitano sull’importante arteria stradale è limitata. A lanciare l’allarme è Vincenzo Cucci, 60 anni, residente nel quartiere di Villa Rosina, alla periferia della città. Lui la circonvallazione la percorre tutti i giorni. «I segnali - dice - ormai non si vedono più e la strada è diventata assai pericolosa. C’è il rischio che si possano verificare incidenti stradali».
«Gli alberi - aggiunge Vincenzo Cucci - limitano, peraltro, la visibilità di chi è al volante. In particolare nel tratto che dalla rotonda di Villa Rosina conduce al cavalcavia della zona industriale. Ma a correre pericoli sono anche le auto che uscendo dal supermercato «Ldl» si immettono sulla carreggiata. Possibile che nessuno intervenga? Ci deve per forza scappare il morto?». E il morto allo Scorrimento veloce c’è già «scappato».
A perdere la vita un operaio palermitano, Antonio Giordano, vittima di un incidente stradale. La tragedia si è verificata lo scorso mese di febbraio. Un albero si è abbattuto sul furgone, dove l’uomo viaggiava assieme ad altri due colleghi. Uno è rimasto ferito; l’altro, invece, illeso.
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