MARSALA. Un uomo di 46 anni è stato posto agli arresti domiciliari dalla polizia di Marsala per stalking e percosse in danno dell'ex compagna di 43 anni. Gli atti persecutori si sarebbero protratti per diverso tempo, fin quando la donna, a cui è stata anche incendiata l'auto, si è decisa a sporgere denuncia alla polizia. La vittima ha raccontato di essere stata pedinata, di aver ricevuto molestie telefoniche e minacce che hanno profondamente minato la sua tranquillità, fino a farle temere per la propria incolumità fisica. Nei giorni scorsi i carabinieri, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno arrestato un 20enne di Lipari, ritenuto responsabile di stalking, rapina, furto e danneggiamento aggravato, mettendo fine all'incubo di una ragazza di 20 anni di Lipari che da circa due mesi subiva una vera e propria persecuzione. Nel disperato tentativo di riavvicinarsi alla ragazza lo stalker ha cominciato a tempestarla di messaggi e telefonate; in alcuni messaggi vocali e immagini inviati via «whatsapp» il ragazzo si è sbilanciato in chiare minacce e intimidazioni, in alcuni casi trasmettendo foto di coltelli. L'escalation di violenza ha portato il ragazzo a passare in poco tempo dalle parole ai fatti.