TRAPANI. Sette lavoratori in nero scoperti; tre attività imprenditoriali sospese; un arresto e multe per oltre 65 mila euro. Il bilancio dell’operazione condotta dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro e del comando provinciale, di concerto con gli ispettori del lavoro, che hanno passato al setaccio, nell’arco di una settimana, il settore del commercio per arginare il dilagante fenomeno, nel Trapanese, del lavoro irregolare. Ed anche questa volta i risultati dell’articolata e complessa attività di monitoraggio non sono tardati ad arrivare a testimonianza di come, in provincia, lavoro nero e sommerso continua ad essere ben radicato nonostante l’incalzare delle forze dell’ordine e delle organizzazioni sindacali di categoria. In un bar-pasticceria di Campobello di Mazara è stato contestato all’amministratore delegato, nonché all’amministratore giudiziario, l’omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali a favore dei dipendenti per un importo complessivo di 17 mila euro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE