ERICE. Il Libero Consorzio Comunale di Trapani (ex Provincia) e il Comune di Erice saranno ancora parte civile nel processo di secondo grado per l'omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno perpretato nelle campagne di Lenzi il 26 settembre del 1988. La prima udienza in Corte d'Assise d'appello, a Palermo, si terrà domani.
Il processo di primo grado si è concluso il 15 maggio del 2014 con la condanna all'ergastolo del boss Vincenzo Virga e di Vito Mazzara. La Corte di Assise di Trapani presieduta da Angelo Pellino ( a latere Samuele Corso), ha accolto, infatti, la tesi dei pm Francesco Del Bene e Gaetano Paci secondo cui a uccidere Rostagno sarebbe stata la mafia.
A rappresentare l'ex Provincia nel processo di secondo grado, instaurato per l'appello dei due imputati, sarà l'avvocato Emilio Candore, funzionario dell'Ufficio legale dell'Ente, mentre l'avvocato Massimo Zaccarini, un professionista esterno che ha già svolto questo incarico nel processo di primo grado (la sua prima nomina da parte dell'amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Tranchida risale al 23 dicembre del 2010), continuerà a rappresentare il Comune di Erice.
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