TRAPANI. La Regione ordina il conferimento di rifiuti di altri 11 Comuni della provincia di Trapani presso la discarica trapanese di contrada «Borranea» ed il sindaco del capoluogo Vito Damiano presenta ricorso al Tar nei confronti della presidenza della Regione e dell’assessorato regionale dell’Energia che hanno già autorizzato tale azione,mentre dal canto suo anche il sindacato autonomo Usae fa sentire la sua voce sulla stessa lunghezza d’onda dell’amministrazione comunale. In particolare, con un decreto il presidente della Regione Rosario Crocetta ha autorizzato temporaneamente i Comuni di Campobello di Mazara,Mazara del Vallo,Gibellina, Castelvetrano, Partanna, Vita, Petrosino, Poggioreale, Salaparuta, Salemi e Santa Ninfa a conferire i rifiuti a «Borranea»,oltre naturalmente agli altri Comuni del trapanese che già si avvalgono della discarica trapanese. Ma il sindaco vuole far valere le ragioni di pubblica utilità dell’impianto e nel ricorso tra l’altro scrive: «Tale decisione (quella della presidenza della Regione) compromette in maniera definitiva la capacità ricettiva della discarica del Comune di trapani e l’operatività degli impianti della società Trapani- Servizi», la società di cui il Comune capoluogo è unico socio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE