MARSALA. Dopo la chiusura dell'isola ecologica di Sappusi, chiude anche quella di Strasatti. La decisione è del sindaco Alberto Di Girolamo, d'intesa con il personale della "Aimeri Ambiente", scaturisce dall'intendimento di potenziare ulteriormente la raccolta differenziata che l'amministrazione comunale conta di poter portare dall'attuale 38 per cento al 75 per cento. La chiusura dell'isola ecologica di Strasatti, creata in prossimità della nuova piazza della popolosa contrada, e l'unica rimasta nel versante sud dopo la chiusura di quella "estiva" che ha operato a ridosso dell'area adiacente al nuovo parcheggio comunale del lido "Tiburon Beach" (ex lido"Signorino"), è conseguente ad alcune relazioni sia da parte dei tecnici dell'"Aimeri" che comunali, dopo alcuni sopralluoghi che hanno permesso di accertare l'abbandono indiscriminato in quell'area di rifiuti di varia natura e tipologia, causa della pessima qualità e limitata quantità della raccolta differenziata. Peraltro pare, almeno secondo quanto riferiscono gli abitanti della popolosa contrada, che nell'isola ecologica di Strasatti siano soliti andare a conferire i rifiuti anche gli abitanti di Petrosino, Comune che fa parte dell'ex "Ato 2".