Fiutano le 'prede' da lontano, le seguono, le avvicinano con le scuse più banali o addirittura senza scuse, scippano e fuggono via a gambe levate. Il fenomeno della microcriminalità a Mazara è in forte crescita e a farne maggiormente le spese sono le donne ma anche gli uomini anziani. Le zone a rischio sono tante: le poste, le banche, i negozi, i supermercati, le gioiellerie. Donne e uomini che vengono rapinati in pieno giorno, a due passi dai punti nevralgici della città, la stima si aggira attorno ai quattro furti al dì. Vengono derubati di borse, contanti, orologi e smartphone, in qualsiasi ora del giorno. Ormai, oltre ai classici gioielli e soldi, si ruba di tutto: rame, ferro, plastica, ceramica, generi alimentari, pure pomelli e battenti di ferro, dai portoni delle abitazioni. La preoccupazione dei cittadini scaturisce anche dal fatto che nelle azioni delittuose c' è sempre più spregiudicatezza e, quindi, la preoccupazione non solo di perdere i propri beni personali ma anche quella che riguarda l' incolumità fisica. Una raccomandazione che ci perviene da una cittadina che di recente ha subito un furto, è quella di tenere, nei limiti del possibile, sportelli e finestrini delle automobili chiusi, poiché, delinquenti si affiancano alle vetture ed in un battibaleno prelevano borse, borselli e quant' altro.