MARSALA. Un appello al risparmio idrico è stato lanciato dal Sindaco Alberto Di Girolamo attraverso un'ordinanza sindacale che sollecita limitazioni per l'utilizzo dell'acqua potabile. La drastica decisione è stata presa alla luce del possibile rischio di una carenza di approvvigionamento idrico che potrebbe abbattersi in un immediato futuro sulla città. L'ordinanza del Sindaco, emessa nella qualità di "autorità comunale di protezione civile, sanitaria e di pubblica sicurezza", è dettata dalla situazione,se non proprio di emergenza idrica, quanto meno di una più scarsa disponibilità di acqua potabile dai pozzi di Sinunbio. Qui, infatti, il livello idrico si è notevolmente abbassato negli ultimi mesi in conseguenza di un sempre più elevato consumo di acqua per uso potabile e civile e di un autunno "a secco" che ha ulteriormente abbassato i livelli dei pozzi. Da qui l'appello lanciato dal Sindaco, attraverso l'ordinanza emessa proprio ieri, che invita i marsalesi ad un "impiego più consapevole dell'acqua" e soprattutto ad una drastica diminuzione degli sprechi. "Nella scorsa stagione estiva si sono verificate notevoli difficoltà a garantire la regolare erogazione dell'acqua - dice il Sindaco Di Girolamo - a causa dell'aumento dei consumi idrici. Tale situazione impone una serie di misure urgenti per fronteggiare l'emergenza, invitando al risparmio idrico e prescrivendo la limitazione ad usi essenziali dell'acqua potabile,visto per altro che le particolari condizioni climatiche permangono anche in questi mesi che continuano ad essere caratterizzate da alte temperature a fronte delle quali perdurano i rilevanti consumi idrici e le connesse carenze di erogazione". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE