MAZARA. La refezione scolastica potrà continuare per altri due mesi. I genitori degli alunni già mugugnavano perché l'appalto scade il 31 dicembre, cioè domani, e non si sapeva come il comune avrebbe tamponato la situazione.
Pericolo scampato perché la giunta municipale, presieduta dal sindaco Nicola Cristaldi, ha approvato una proroga tecnica di due mesi, prevista dalla legge n. 62/2005 e dall'Autorità di Vigilanza dei contratti pubblici, del servizio di refezione scolastica in continuità per i primi due mesi del 2016, garantito dall'impresa Bruno Pasti di Mazara del Vallo, aggiudicataria dell'appalto per il 2015 con il ribasso d'asta del 15 per cento sull'importo a base d'asta di 3 euro a pasto. Il costo del servizio per i primi due mesi dell'anno è di € 39.900 Iva compresa.
Gli atti per il nuovo bando di gara per l'anno solare 2016 sono già stati inviati dal dirigente del I° Settore comunale Maria Gabriella Marascia alla centrale unica di committenza di Marsala, alla quale il Comune di Mazara del Vallo ha aderito insieme al Comune di Castelvetrano per gli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture per importi inferiori al milione e 250 mila euro. Per importi superiori a tale soglia le gare in Sicilia vengono effettuate dalle UREGA, Ufficio Regionale per l'espletamento delle gare d'appalto.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia