Trapani

Lunedì 25 Novembre 2024

Furto di cavi di rame a Marsala, due condanne

MARSALA. Tre anni di carcere sono stati inflitti dal giudice monocratico Vito Marcello Saladino a due petrosileni, Antonio Gambina e Salvatore Maltese, di 28 e 25 anni, che a fine febbraio 2014 furono arrestati dai carabinieri nel versante sud marsalese (contrade Terrenove Bambina) per furto aggravato di cavi elettrici. Con la condanna a tre anni, il giudice ha accolto in pieno la richiesta del pm. A difendere i due imputati, ai quali è stata inflitta anche una multa di 206 euro, sono stati gli avvocati Stefano e Gabriele Pellegrino e Leo Genna. Nel processo, su iniziativa del sindaco Alberto Di Girolamo, si è costituito parte civile il Comune di Marsala, rappresentato dall'avvocato Cosimo Di Girolamo. Il legale del Comune aveva chiesto che Gambina e Maltese venissero condannati anche al pagamento di un risarcimento danni di 50 mila euro. Ciò anche per i danni subiti dalla popolazione della borgata a causa del black out elettrico. Una richiesta, comunque, simbolica, considerato che Gambina e Maltese non dispongono certo di tali somme, ma che per l'amministrazione Di Girolamo vuol essere un segnale per quanti arrecano danni alla collettività. Si pensi a quanti elettrodomestici rischiano di essere danneggiati dall'improvvisa interruzione dell'energia elettrica o alle attività lavorative bloccate. Il giudice Saladino, però, ha rigettato la richiesta del Comune. Ad arrestare Gambina e Maltese, già noti alle forze dell'ordine, furono i carabinieri della stazione di Petrosino (che hanno competenza anche su alcune contrade del versante sud marsalese), allertati da un abitante della zona che lamentava l'improvvisa interruzione dell'erogazione della corrente elettrica e affacciatosi dal terrazzo di casa aveva notato che i cavi dell'Enel penzolavano dai pali, mentre nei pressi c'era una moto Ape azzurra che non aveva mai visto prima. Arrivati sul posto, i carabinieri hanno notato due uomini intenti a trafugare i cavi di rame. Vistisi scoperti, i ladri tentavano inutilmente la fuga.

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