MAZARA. Una cena multietnica con 80 persone, grandi e piccoli, mazaresi ed extracomunitari. La tavola imbandita è ricca di profumi e pietanze colorate, c'è la ricetta mediterranea e quella tunisina ma c'è anche la ricetta siciliana e mazarese, la "ghiotta" e il pesce fresco. Il cibo unisce, fa cadere barriere e, finalmente, si sorride. In occasione del Natale, la Caritas della Parrocchia Sacro Cuore in Santa Maria di Gesù' di Mazara del Vallo ha organizzato anche per quest'anno una serata multietnica di fraternità e di divertimento con i fratelli assistiti. Con la collaborazione dell'Azione Cattolica Parrocchiale che ha curato l'accoglienza e la distribuzione dei pasti, la Caritas ha fornito un vitto caldo a circa 80 persone del quartiere Makara - Santa Maria di Gesù' tra mazaresi ed extracomunitari. Gli ospiti, cristiani e musulmani, hanno condiviso insieme alla comunità parrocchiale un momento di gioia comune integrandosi nel segno di quel rispetto reciproco che caratterizza la citta'. Scopo principale di questo evento è stato quello di lanciare un messaggio di integrazione e di inclusione sociale. L'incontro con i ragazzi extra comunitari è stato ricco di significato sia sociale che culturale non tralasciando l'aspetto culinario, cibi siciliani e mediterranei in un unicum con quelli tunisini, un incontro ricco di significati, attraversoun momento conviviale, come una cena, dove è possibile conoscere tradizioni e culture di un Paese diverso in un clima di rispetto reciproco.